A Novoli li chiamano “I giorni del fuoco” perché la festa in onore del patrono Sant’Antonio ruota intorno alla “Focara” un falò, realizzato con i tralci di vite appena potati, dalle dimensioni impressionanti (25 mt.). Il rito si ripete ogni anno in occasione della festa, nella notte fra il 16 e 17 gennaio.
A cavallo della festa di S. Giuseppe, intorno al 19 marzo, in molti centri del Salento (soprattutto nella zona fra Maglie e Otranto) le piazze diventano tavole imbandite e le case si aprono per i pellegrini, per gli amici e per i parenti. Il piatto principale delle tavole è la “massa di San Giuseppe”, una pietanza cucinata esclusivamente per questa ricorrenza. Si tratta di una particolare pasta fatta in casa a cui vengono aggiunti i cavoletti salentini e i ceci.
I riti della Settimana Santa a Gallipoli sono concentrati nelle viuzze del borgo antico. In questi giorni solenni la città è pervasa da una fortissima atmosfera mistica e avvolta, in particolare nel giorno del Giovedì Santo, da un silenzio surreale. I riti delle processioni hanno inizio con il “Venerdì di Passione” e terminano il “Sabato Santo” con la commuovente processione che parte dalla Chiesa della Purità.
La Pasquetta degli abitanti di Calimera, uno dei comuni della Grecia Salentina, è un altro esempio di come, nel Salento, sacro e profano convivano. All’interno della Chiesetta di San Vito si trova un grande masso calcareo con un foro in mezzo; è da qui che a carponi bisogna passare con tutto il corpo. Si tratta di un antico rito propiziatorio.
È un vero tripudio di luci e di colori la Festa di Santa Domenica a Scorrano (5-7 luglio). Protagoniste le luminarie: singolari artisti –artigiani della luce con le loro creazioni hanno conquistato il mondo. A Scorrano appartengono i migliori maestri dell’arte delle parature.
È una delle feste più suggestive di tutto il Salento: la notte di San Rocco a Torre Paduli (frazione di Ruffano). La ricorrenza è a cavallo tra il 15 e il 16 agosto ed è l’occasione per conoscere da vicino la pizzica ballata al solo ritmo del tamburello e l’emozionante “danza delle spade”.
Dal 13 al 15 agosto si ricorda ad Otranto la morte degli Ottocento Martiri. Una storia eroica in cui i protagonisti non furono i soldati spagnoli che avrebbero dovuto difendere la città dai Turchi, bensì gli stessi otrantini, per la maggior parte pescatori, artigiani e contadini.
La “Notte della Taranta” è un concerto–evento che si svolge ogni anno nella seconda metà di Agosto a Melpignano. La rassegna è ormai un pilastro irrinunciabile per la cultura musicale salentina.
È la più “paesana” delle feste patronali: la festa di Sant’Oronzo a Leccesi svolge per tre giorni, tutti gli anni, dal 24 al 26 agosto e tradizionalmente segna il ritorno dei leccesi dalle vacanze. Lecce mostra in questa festa devozione, ma anche costumi intramontabili e diventa meta di molti abitanti dei paesi di tutta la provincia.
Tenuta magnifica...
Paolo Tesi - 25-09-2023
Sette giorni fantastici.
CRIS BEB - 01-09-2023
UN LUOGO CHE HA CURA DEI SUOI OSPITI
Michela G. - 20-08-2023
Soggiorno da ricordare
Patrizia A - 19-08-2023
SALENTO NEL CUORE E NELL' ANIMA A SPECOLIZZI
Daniela F - 04-07-2023